Gli ulivi con la loro bellezza e con il fascino, trasmesso dai secolari tronchi ricurvi, rappresentano la storia della puglia attraverso la loro millenaria presenza sul territorio.
Questo tipo di coltivazione è presente soprattutto nelle campagne monopolitane dove l’andamento delle piante non segue uno schema predefinito ma sono poste dove capita.
In altre zone soprattutto nei pressi di Fasano troviamo altre caratteristiche: gli alberi dai tronchi giganti, che la natura ha trasformato nel tempo in delle vere e proprie sculture, sono allineati tra loro tutti a 18 metri l’uno dell’altro (60 piedi romani). Le piante sono state messe a dimora, secondo le indicazioni del RES RUSTICA il primo trattato di agronomia di di Lucio Giunio Moderato Columella nato in Spagna e contemporaneo di Gesù.